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Parlare d'amore lo so fare anch'io, ma oltre a saperlo, io vorrei sentirmi amato.

Come e dove trovare la certezza del cuore per non farlo tremare di paura e vacillare nel dubbio? Cosa devo inventarmi per credere e smettere in tal modo di rompermi la testa con questo assillo?

Ci vorrebbe la generosità del cuore, lo so. Forse sarà perchè sono troppo ricco, ricco di me e preoccupato per me per farti posto.

Sarà forse questo che mi impedisce di gioire, di riempire il breve istante della mia vita con la certezza del tuo amore e mi lascia soltanto il compito razionale di saperlo?

Dalla prima lettera di S. Giovanni

L'amore viene da Dio. Chi ha questo amore è diventato figlio di

Dio e conosce Dio. [...] Noi sappiamo e crediamo che Dio ci ama.

Dio è amore, e chi vive nell'amore è unito a Dio e Dio è presente

in Lui.

Sentirsi amati

Sentirsi amati quasi a dispetto
  e poi violentare la vita con rabbia

   rubando senza scrupolo alcuno
  qualsiasi straccio o parvenza d'amore.
  Perfino sudarlo!,
  straziando  in tal modo ogni vero desiderio.
  E poi, quando morde la fame
  strozzare, perchè no, anche l'umiliante pietà.

   Ecco, vorrei sapere l'effetto che fa
  il sentirsi amati
  solo per il fatto di esistere
  e non doverselo sempre inventare.

(A. R. Mazzocco, Il Cantico di Tommaso)

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